Vallanzasca in aula perde le staffe
e litiga con il giudice

Vallanzasca in aula perde le staffe e litiga con il giudice
MILANO - Sono sparite le immagini delle

telecamere, è sparito tutto...». Renato Vallanzasca si è rivolto così al giudice, intervenendo in aula a Milano durante l'udienza del processo per direttissima dopo l'arresto dello scorso 13 giugno con l'accusa di aver rubato due paia di mutande e altre

cose di poco valore in un supermercato. L'imputato ha cercato di parlare dopo la testimonianza in aula dei due carabinieri che

condussero l'intervento.

Uno dei due carabinieri ha spiegato che «non è una prassi acquisire i filmati delle telecamere di videosorveglianza» nel caso di un furto in un supermercato. I difensori di Vallanzasca, che si proclama innocente, hanno chiesto un confronto tra l’imputato e l’addetto alla sorveglianza che ha chiamato le forze dell’ordine dopo il furto. «Sono emerse grosse incongruenze tra il racconto del sorvegliante e quello dei carabinieri - ha sottolineato il legale di Vallanzasca, Deborah Piazza -, inoltre non esistono i verbali sulla restituzione della merce e le immagini delle telecamere, un fatto insolito visto che Vallanzasca è accusato di rapina impropria». L’accusa deriva dal presunto rifiuto del 64enne di mostrare al vigilante il contenuto dello zaino, prima dell’arrivo dei militari.



Vallanzasca, presente in aula davanti al giudice Ilaria Simi De Burgis, si è messo a parlare dalla gabbia, quando l’udienza era invece dedicata alle deposizioni di due carabinieri intervenuti sul posto. Il giudice l’ha invitato a uscire dalla gabbia e a sedersi per fare eventuali dichiarazioni, lui però ha cominciato a lamentarsi: «Sono sparite le immagini delle telecamere, è sparito tutto...». Vallanzasca è poi andato su tutte le furie quando il giudice Ilaria Lucia Simi De Burgis gli ha tolto la parola e il pm lo ha ammonito affermando che «questi toni non sono condivisibili». Era prevista anche l’audizione del direttore del supermercato, che però per la seconda volta non è venuto dichiarandosi malato. Il processo è stato aggiornato al 14 novembre.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Ottobre 2014, 18:34
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