Capello: "A Roma è difficilissimo vincere:
ti esaltano e poi ti gettano nella polvere"
«In Italia è difficile battere la Juve, ha preso coscienza della propria forza e ha raggiunto una maturità che non aveva, Allegri gli è riuscito a dare qualcosa in più». Parola di FabioCapello che ai microfoni di Radio Anch'io lo sport elogia il lavoro fatto da tecnico bianconero: «in Champions potrebbe andare avanti, anche se mancherà Pogba che è un giocatore che fa differenza». Parlando della Serie A, Capello vede dei miglioramenti per quanto riguarda la qualità del gioco anche se il divario tra la Juve e le altre è troppo: «dissi che era un campionato poco allenante, ma dissi anche che i tecnici stavano facendo grandi cose. Il campionato italiano è migliorato in questa stagione, c'e' una grande attenzione a livello tecnico e tattico, ma quando vedo la differenza tra la Juve e gli altri mi dico che è troppa».
«Ho fatto 5 anni alla Roma, quello che sta succedendo dimostra come sia difficile vincere a Roma». L'attuale Ct della Russia, Fabio Capello, risponde così ai microfoni di Radio Anch'io lo sport ad una domanda sulla possibilità di tornare ad allenare la Roma. «Il pubblico è meraviglioso ma ci mette poco ad esaltarti e a gettarti nella polvere».
Poi Capello parla delle difficoltà del Milan: «è una squadra che non ha continuità, gioca a sprazzi e forse non ha dei leader, giocatori che possano prendere in mano la situazione. Manca un po' di programmazione, alcuni giocatori non sono stati valutati bene. Bisogna valutare veramente il valore dei giocatori». Farebbe il presidente della Figc? «Ho fatto già quattro anni di scrivania. Sono in volata, sta per finire il mio ciclo».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Marzo 2015, 16:34
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