Gol e nazionale, ora Lapadula è pronto: “Voglio giocare, darò tutto per il Milan”

Gol e nazionale, ora Lapadula è pronto: “Voglio giocare, darò tutto per il Milan”

di Luca Uccello
Per Gianluca Lapadula è solo l’inizio. Il Milan in estate, la Nazionale in autunno dopo una sola rete, di tacco, da tre punti a Palermo. Una di quelle che potrebbe cambiare le gerarchie in casa rossonera e costringere a gennaio Carlos Bacca a lasciare Casa Milan nonostante le sue reti abbiamo portato alla causa di Montella ben 12 punti. Ma, come avvenuto con Donnarumma, la società predilige gli italiani di belle speranze agli stranieri viziati e che non hanno il Dna rossonero dentro.

Quella non manca di sicuro all’ex Pescara che oggi ha conquistato l’azzurro di Ventura: «Il fatto di essere a Coverciano è motivo di grandissima gioia. La mia prima qualità è la determinazione. Ho sempre fatto così e lo farò anche in serie A. Credo che questo sia fondamentale nella massima serie e continuerò con questo approccio».

Ora veste l’azzurro èerò non s’illude. «Sono arrivato a 26 anni in nazionale, ma vedremo. Appena ho ricevuto la convocazione ho chiamato mia madre, non ci credeva nemmeno lei...». Sa che per restarci dovrà faticare, correre e segnare più degli altri. Certamente «il momento positivo del Milan mi ha aiutato, sono molto felice. Posso dire di essermi ripreso del tutto fisicamente, adesso vedremo nel corso della stagione come andranno le cose».

La prima verità arriverà tra meno di dieci giorni quando tornerà il campionato, a San Siro si accenderanno le luci e Bacca tornerà tardi a Milanello, certamente stanco e non pronto per giocare novanta minuti di fuoco, un derby con una nuova Inter guidata da Stefano Pioli. Intanto ringrazia Massimo Oddo e soprattutto Adriano Galliani: «Lo devo ringraziare per le belle parole. Io cerco di ritagliarmi il mio spazio all’interno di una grande squadra con grandi giocatori come il Milan».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Novembre 2016, 09:41

© RIPRODUZIONE RISERVATA